Cosa sprona un professionista a dare il meglio di se? La gratificazione
“…E’ mio desiderio ringraziare Lei e tutta la struttura Coutot-Roehrig per quanto fatto nei miei confronti relativamente al ritrovamento (inaspettato) di questa eredità. Le chiedo la cortesia di estendere i miei ringraziamenti a tutti i suoi colleghi che, attivamente, hanno partecipato all’elaborazione di questa attività nei miei confronti.”
Cosa sprona un professionista a dare il meglio di se? Cosa lo induce a dedicare se stesso al proprio lavoro? Cosa, in pratica, gli fa amare il proprio lavoro?
La gratificazione.
L’ atto gratificante non solo lusinga, ma fa capire a chi lo riceve, che è stato bravo, che verrà ricordato e che la persona che lo ha espresso ricorderà l’azienda e l’esperienza professionale in maniera positiva.
La gratitudine ci da una misura, ci fa capire che il nostro lavoro è stato apprezzato, insomma, che abbiamo raggiunto il risultato e abbiamo reso un ottimo servizio. Spinge a migliorarci e ad essere versatili e competenti, perché essere punto di riferimento del settore è da sempre il nostro obiettivo.
Grazie!