Nadia Spatafora
Nata in Alsazia al confine con Svizzera e Germania, da padre italiano e madre francese, l’infanzia trascorsa nella Svizzera tedesca e l’adolescenza in Francia: Nadia Spatafora è un melting-pot di genetica, cultura e tradizioni di mezza Europa.
Si laurea in Economia prima all’Université di Aix-en-Provence in Francia poi alla Facoltà Ca’ Foscari di Venezia ottenendo altresì un dottorato di ricerca sullo sviluppo economico e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale.
È un’inarrestabile viaggiatrice e questo la porta ad entrare in Coutot-Roehrig. Inizia come genealogista nella sede di Marsiglia spostandosi fra archivi anagrafici tra Francia e Italia e non solo, per poi diventare “regleur”, termine francese che indica “colui che gestisce e liquida l’eredità”.
Nel 2001, grazie all’esperienza acquisita, animata da un tenace spirito d’imprenditorialità ed un pizzico di audacia, porta Coutot-Roehrig fuori dai confini francesi aprendo la prima sede italiana a Genova, vicino a quel porto teatro di tante storie di emigrazione.
Esporta il savoir-faire francese adattandolo al sistema italiano facendo conoscere, per prima, il mestiere di genealogista successorio fino ad allora sconosciuto sul territorio nazionale.
Il successo dell’iniziativa la spinge a guidare l’espansione della realtà aziendale italiana con l’apertura delle sedi di Milano, Roma, Venezia e Torino.
Dopo 25 anni di attività alla Coutot-Roehrig, il suo sguardo, che sia puntato su un obiettivo professionale oppure nascosto dietro l’obiettivo di una macchina fotografica, di cui è grande appassionata, è sempre rivolto alle sfide del futuro.
“Pourquoi vouloir décrocher la lune quand on peut atteindre les étoiles?”