Le vostre domande frequenti
Un parente che non conoscete è deceduto senza lasciare parenti stretti a succedergli né disposizioni testamentarie. Dopo attente verifiche, il genealogista ha accertato la vostra qualità di aventi diritto e vi ha contattati per comunicarvelo e proporvi un servizio.
Quando individuiamo e prendiamo contatto con un erede lo informiamo dei diritti ereditari che vanta in una successione a lui sconosciuta e proponiamo un contratto che ci permette di rappresentarlo nell’iter di acquisizione della successione. Il contratto proposto tutela, inoltre, l’erede da qualsiasi rischio in caso di insuccesso della procedura (es. le passività superano l’attivo ereditario) e prevede un onorario per la società che verrà trattenuto soltanto in caso di esito fruttuoso della pratica e al momento della liquidazione all’erede della quota a lui spettante. Il contratto stesso garantisce all’erede che non dovrà mai sostenere alcuna spesa, che verrà sempre anticipata dalla Società. L’identità del defunto non viene comunicata all’erede prima che quest’ultimo sottoscriva il contratto proposto, in quanto la rivelazione dell’origine della successione costituisce l’oggetto stesso del contratto.
Quando tutti gli eredi sono stati individuati e ognuno di loro ha sottoscritto il contratto di rivelazione proposto, il genealogista procede alla rivelazione, ovvero rivela agli eredi alcune informazioni riguardanti la successione in cui hanno diritto.
Che cosa viene rivelato esattamente?
Tre elementi: l’identità del defunto, il grado di parentela che lega l’erede al defunto e un’indicazione dell’attivo ereditario.
Ma attenzione: la consistenza del patrimonio non è ancora definitiva al momento della rivelazione. Solo una volta attestati gli eredi del defunto, Coutot-Roehrig potrà prendere contatto con le autorità competenti, gli istituti bancari, le compagnie assicurative, procedere a far valutare i beni immobili (se presenti nella successione).
Al fine di poter rappresentare gli eredi individuati nell’iter della pratica e nella fase di liquidazione della successione, sarà necessario il rilascio di una procura notarile in favore di Coutot-Roehrig.
L’erede sarà tenuto informato dell’avanzamento della pratica successoria (sottoscrizione dell’atto di accettazione e dell’atto notorio; inventario dei beni; vendita dei beni immobili, ecc.)
Sì, Coutot-Roehrig collabora quotidianamente con notai ed avvocati ed è da sempre a disposizione dei professionisti che la interpellano.
Sì, Coutot-Roehrig è sempre pronta a modificare, laddove possibile, la scrittura privata proposta affinché l’erede si senta maggiormente rassicurato.
- ricerche degli aventi diritto all’eredità
- presa contatto con gli eredi rintracciati
- sottoscrizione della scrittura privata proposta
- rivelazione dell’origine del diritto ereditario
- sottoscrizione della procura presso un notaio (di propria fiducia, altrimenti scelto dall’Albo)
- sottoscrizione da parte di Coutot-Roehrig dell’Atto di Notorietà, attestante il diritto ereditario di ogni erede
- sottoscrizione dell’Atto di Accettazione dell’eredità
- consegna della documentazione attestante i diritti successori alle autorità competenti
- svincolo del compendio ereditario
- pagamento delle eventuali passività e imposte di successione
- vendita dei beni immobili, se presenti (previo accordo di ogni erede)
- ripartizione pro-quota tra gli eredi dell’attivo ereditario